Finalmente si parte. Sarà un weekend stellare nella piscina di Maso della Pieve a Bolzano.
Sabato dalle ore 16.40 alle 18.30 e domenica dalle ore 13.50 alle 15.15 campioni olimpici, mondiali ed europei si daranno battaglia alla 22esima edizione dello Swimmeeting Alto Adige, primo test della lunga stagione in vasca corta in Italia.
Sono presenti nomi eccellenti dagli Stati Uniti ma anche il meglio del nuoto azzurro. “Abbiamo una lista davvero impressionante, specialmente in campo femminile il livello è altissimo e possiamo aspettarci tanti record”, dice Christian Mattivi, capo organizzatore del meeting dal debutto nel lontano 1997. Da allora Bolzano ha conquistato un posto fisso nel calendario internazionale.
Kathleen Baker è forse l’atleta di punta di questa edizione. La 21-enne di North Carolina a fine luglio ha stabilito ai trials americani il nuovo record del mondo sui 100 dorso in vasca lunga. 58 secondi netti sono la migliore prestazione di sempre. La Baker avrà da lottare contro la connazionale Ali DeLoof, terza ai mondiali in corta nel 2016 in Canada sui 50 dorso, quando fece parte anche della staffetta statunitense capace di nuotare il record del mondo sui 4 x 50 misti in 1.43,27. Componente di questa staffetta anche Kelsi Dahlia Worrell, presente anche lei alla due giorni di Bolzano. In tutto sono sei gli atleti americani a Bolzano che sono stati nominati questa settimana per i mondiali in vasca corta in programma dal 11 al 16 dicembre a Hangzhou in Cina. Oltre a Baker, Dahlia Worrell ci saranno anche Kendyl Stewart, Lia Neal, Madison Kennedy e Michael Chadwick.
La pattuglia azzurra è guidata come sempre da due beniamini del pubblico che a Bolzano sono di casa. Fabio Scozzoli, 30 anni compiuti in agosto, vicecampione europeo a Glasgow nei 50 rana, 15 vittorie a Bolzano, ha nel mirino Thomas Rupprath, recordman dello Swimmeeting Alto Adige con 18 vittorie. Scozzoli nel 2017 nei 50 e 100 rana ha stabilito a Bolzano anche due nuovi record della manifestazione e nel weekend lo attende un duello stimolante con Nicolò Martinenghi, il campione del mondo juniores del 2017 al rientro dopo uno lungo stop. Orsi cerca il pass per i mondiali in corta. Il campione europeo in carica sui 100 misti è in forma. Dall’Italia sono presenti anche due campioni europei di Glasgow. Piero Codia (100 delfino), che cercherà di nuotare un nuovo record del meeting e di cancellare il 50,80 di Mario Todorovic sui 100 farfalla, uno dei quattro record rimasti dal 2009. Anche Margherita Panziera, campionessa europea sui 200 dorso, è a Bolzano così come Andrea Vergani, terzo a Glasgow nei 50 stile libero, che sabato scenderà in acqua nei 100 stile. Presente anche Thomas Ceccon, talento emergente del nuoto italiano, tornato da Buenos Aires con cinque medaglie dai giochi olimpici giovanili. Da non dimenticare che anche i tre nuotatori di punta del nuoto altoatesino non temono il confronto con gli assi internazionali. Laura Letrari di Bressanone, sei vittorie finora al meeting di casa, farà tre gare. Sabato i 100 misti, domenica i 50 dorso e i 50 stile libero. Il bolzanino Zaccaria Casna punterà a un podio nelle gare della rana e Stefano Ballo è annunciato in una forma strepitosa.