Thomas Ceccon e la sua libertà di pensiero.

Ciò che mi lascia tremendamente basito è l’insistenza con la quale le testate giornalistiche o quelle pseudo tali continuano incessantemente a voler creare di Thomas Ceccon un personaggio pubblico come i tanti, che a tutti i costi deve essere un sex symbol o comunque qualcuno che appena preferisce parola fa scalpore.

Ora, io l’intervista del Corriere l’ho letta tutta e sinceramente ho trovato molti spunti interessanti perché i contenuti dell’intervista sono tanti e apprezzabili, tanto quanto la sua schiettezza e la sua umiltà.

Il senso di ciò che ha detto in merito a Federica Pellegrini è molto molto chiaro, non avendo avuto lui rapporti personali che lo hanno legato a livello umano con lei nella figura di “donna”, si è espresso semplicemente per quello che ha vissuto, “non è mai venuta a dirmi una parola“, “l’ho ammirata come Sportiva“, cosa c’è che non torna? Che ha detto ciò che pensa?

Cari giornalisti o pseudo tali, smettetela di cercare di creare di Thomas Ceccon un fenomeno da baraccone, perché non lo è, e anzi, personalmente ammiro tantissimo il suo non voler stare al centro dell’attenzione per le cose che dice bensì al contrario per le prestazioni e le medaglie portate in Italia!

Dico sinceramente basta alla strumentalizzazione di ogni cosa, alle notizie trash e al creare per forza un caso che dimostra quanto si sia impoverita la stampa che ricorre continuamente al “gossip” per poter mettere su qualche numero, che tristezza.

Signori cari, che Federica Pellegrini abbia scritto la storia del nuoto lo sappiamo tutti, che non vuol dire doverla idolatrare per forza, così come anche nella sua “persona” in termini di “donna” non mi sembra che lui sia stato offensivo, semplicemente ha evidenziato quanto non ci sia mai stato un rapporto in termini di “amicizia”, cosa avrebbe dovuto dire?

Io posso dire per esempio che quando le ho chiesto circa 5 anni fa di collaborare ai progetti benefici lei si è resa disponibile e a me ha fatto molto piacere, ci ha donato una cuffia, messo un paio di autografi sulle magliette dell’associazione, e questi si sono trasformati in raccolte fondi per finanziare i progetti per i reparti pediatrici tramite la Amelia Sorrentino ODV, posso solo dire grazie di cuore per il suo gesto e ammirarla per le gesta sportive che sono indiscutibili.

Ma per intenderci, quando venne a trovarmi in piscina il mitico Gigi Riva, io non chiesi l’autografo nemmeno a lui, e sapete bene quale sia il livello di stima nei suoi confronti per i sardi e ancor più per i cagliaritani sopratutto se tifosi!

Ecco Thomas potrebbe essere fatto nello stesso modo, alla ribalta per le gesta sportive, riservato e non amante del gossip, direi che va più che bene!

Forza Thomas!

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