CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI PRIMAVERILI 2015
Si sono conclusi i Campionati Italiani Assoluti di nuoto. La Piscina Comunale di Riccione ha ospitato 139 Società per un totale di 621 atleti così suddivisi: 316 maschi e 305 femmine (1495 presenze gara e 135 staffette).
Ricco il medagliere (1 oro, 6 argenti e 3 bronzi) per il Team Nuoto Sport Management che ha schierato 34 nuotatori (seconda per numero di partecipanti dietro solo al Circolo Canottieri Aniene) di cui 16 maschi e 18 femmine (95 le presenze gara e 12 le staffette).
Straordinario ancora una volta Filippo Magnini. Il capitano ha vinto l’oro nella gara conclusiva del campionato, i 200sl, con il buon tempo di 01’48”22. Non solo, perché conquista anche tre medaglie d’argento, una individuale nei 100sl (48”79) e due con le staffette 4x100sl (insieme a Coggi, Bori e Schirru – tempo 03’18”52) e 4x200sl (con Coggi, Bori e Mottola – tempo 07’21”02).
Le altre medaglie d’argento portano la firma di Stefania Cartapani, Davide Cova e Giulia Verona. La prima conquista l’argento nei 100do con il crono di 01’01”22, tempo che le vale il pass per le Universiadi. Davide Cova, invece, è secondo nei 200mi (02’01”58) dietro solo a Federico Turrini. Infine Giulia Verona, seconda nei 200ra (crono di 02’26”98) e qualificazione ai Mondiali Juniores ottenuta. Non solo. Per la giovanissima atleta (classe 1999) anche un bronzo nei 100ra (01’09”45).
Le restanti medaglie di bronzo sono di Emanuela Albenzi nei 200fa (02’11”59) e Francesco Fangio nei 200ra (02’27″14).
Soddisfatto il Team Manager Gionatan Menga: “Un campionato difficile e molto competitivo dove siamo riusciti a distinguerci sia con i giovani sia con atleti affermati. Sono orgoglioso del capitano Filippo Magnini che ancora una volta è riuscito a dimostrare il suo valore. È instancabile e insaziabile. Note di merito – continua – per Giulia Verona, Alessandro Bori e Stefania Cartapani che sono riusciti a strappare il pass internazionale per i Mondiali Juniores (i primi due, ndr) e per le Universiadi (Cartapani, ndr)”.
Conclusi gli assoluti, ora l’attenzione si sposta sul Campionato Italiano a Squadre “Coppa Caduti di Brema”, in programma domani sempre alla Piscina Comunale di Riccione: “Tenteremo di difenderci al massimo – continua Menga – l’assenza di Gabriele Detti si farà sentire”.
CAMPIONATO A SQUADRE DI SERIE A1
Calato il sipario sui Campionati Italiani Assoluti, oggi la Piscina Comunale di Riccione ha ospitato la fase finale del Campionato Italiano a squadre “Coppa Caduti di Brema”. In vasca da 25m si sono sfidate le squadre civili maschili e femminili militanti in Serie A1 e A2 (in allegato classifica e relativi punteggi).
Non poteva mancare il Team Nuoto Sport Management, già protagonista agli Assoluti con 1 oro, 6 argenti e 3 bronzi, e con entrambe le squadre in Serie A1. La squadra maschile è terza dietro al Circolo Canottieri Aniene, al settimo scudetto consecutivo, e alla Larus Nuoto.
Dopo la medaglia d’oro di ieri, bis di Filippo Magnini. Il capitano fa suoi i 200sl (01’44”57) e contribuisce al buon piazzamento della staffetta 4x100mi (2ª – 03’30”34). Secondi posti per Nicolangelo Di Fabio (400sl – 03’48”83), Claudio Fossi (200ra – 02’08”03) e Francesco Giordano, ad un passo dal gradino più alto del podio sia nei 100fa (51”76) che nei 200fa (01’56”55).
Terzo posto anche per la squadra femminile ad una sola lunghezza dalla RN Torino, seconda. Vittoria per il Circolo Canottieri Aniene, al sesto titolo consecutivo. In evidenza con un secondo posto ciascuno Francesca Fangio (200ra – 02’23”51), Veronica Neri (200do – 02’08”47) e Stefania Cartapani (100do – 59”31). Da segnalare anche i terzi posti di Lucrezia Bersanetti (100sl – 55”45), Emanuela Albenzi (200fa – 02’10”45) e la staffetta 4x100sl (Lucrezia Bersanetti, Eleonora Costa, Veronica Neri e Giorgia Crocione – 03’41”52).
“Il giudizio complessivo è positivo – afferma il Team Manager Gionatan Menga – Abbiamo dovuto far fronte ad assenze pesanti come quella di Gabriele Detti e questo ci ha un po’ penalizzati. Bene anche le ragazze con buone performance di Fangio, Neri e Cartapani. Ora – e conclude – ci concentreremo sui prossimi appuntamenti internazionali che vedranno impegnati sia i nostri big che i giovani”.