Un risultato negativo non può (e non vede) scalfire le certezze di nessuno, figuriamoci di un campione.
Perché questo è il nostro capitano, questo è Federico Turrini (20esimo in 4’18).
A 29 anni, alla sua seconda Olimpiade, sognava la finale nei 400 Misti per coronare una bellissima carriera, ma così purtroppo non è stato
Peccato.
Perché noi sappiamo quanto vale, sia come nuotatore che come uomo. E ora lo aspettiamo nei 200, orgogliosi del nostro capitano.
Out dalle migliori 8 anche Sara Franceschi, l’atleta più giovane della spedizione olimpica italiana, che tocca in 4’48″48.
Anche in tal caso record personale di 4’40’’03 lontano, ma estrema fiducia nei 200 Misti in programma lunedì.
Vai Sara!