L’ultimo pomeriggio di gare allo stadio del nuoto di Riccione è iniziato con la grandissima sfida tra i due fenomeni della rana al femminile in Italia, Martina Carraro e Arianna Castiglioni, con un terzo incomodo di lusso di nome Ilaria Scarcella, ha vinto Martina, in 1:07. 87 davanti ad Arianna in 1:07. 95, di pochissimo terza Ilaria in 1:08. 11, tutte e tre straordinaria davvero! Brave! Unico rammarico non essere riuscita a fare il tempo limite per i mondiali, peccato.
Come già annunciato quasi in tempo reale, Giacomo Carini ha sfoderato una prestazione davvero incredibile nei 200 delfino, parziali da brivido 25.66 – 28.93 – 30.07 – 30.74, gara davvero aggressiva che non ha lasciato scampo all’altrettanto fortissimo e bravissimo Filippo Berlincioni che ha chiuso secondo in 1:57. 63, sul podio di nuovo in evidenza Matteo Pelizzari che ha chiuso in 1:58. 34
Si migliora di un solo centesimo Silvia di Pietro nella finale dei 50 stile libero, 24. 93 che purtroppo non basta per il conseguimento del tempo limite per i campionati mondiali di Budapest, seconda la sua compagna di sempre Erica Ferraioli in 25. 30 e terza Giorgia Biondani in 25. 34
Ritorna sul primo gradino del podio Nicolò Bonacchi nei 50 dorso, 25. 36 di un solo centesimo su Simone Sabbioni mentre terzo e Matteo Milli in 25. 42 ma la notizia che fa enorme scalpore e quella del record italiano categoria ragazzi di Thomas Ceccon che ha siglato un pauroso 25. 71 a pari merito con Mirko di Tora!
Il gigante della Leosport Villafranca allenato da Alberto Burlina gia stamattina aveva siglato il record ma questo pomeriggio non solo ha buttato giù prepotentemente un muro importante ma ha quasi sfiorato l’impresa di salire sul podio, nonostante la sua enorme prestanza fisica dobbiamo considerare comunque che è pur sempre solo un categoria ragazzi, davvero bravo!
16:10.66 e Simona Quadarella vola di nuovo verso Budapest con una condotta di gara eccezionale, anche i 1500 stile libero li ha fatti suoi dopo aver conquistato la quasi mezza distanza in cui ha preso il primo pass per i mondiali, oggi è andata ancora fortissimo e lo ha fatto insieme alla altrettanto bravissima Giulia Gabbrielleschi che non ha conseguito il tempo limite ma ha nuotato uno straordinario 16:15. 56! Terza sul podio Alisia Tettamanzi in 16:25. 61
Abbondantemente sotto il tempo lìmite per i campionati mondiali Luca Pizzini nei 200 rana, l’atleta del centro sportivo Carabinieri ha nuotato 2:09. 23 in una gara in cui solo Nicolò Martinenghi ha potuto reggere il ritmo nel primo 50, dopodiché al comando fino alla fine per un tempo straordinario! Secondo Flavio Bizzarri in 2:11. 17 e va appunto a Nicolò Martinenghi il bronzo in 2:11. 63 che tuttavia vale anche il record italiano della categoria junior!
Ilaria Cusinato ha deciso di vincere e si è visto! Gara condotta in solitudine dall’inizio alla fine, 28. 59 a delfino, 33. 22 a dorso, 38.78 a rana per una chiusura a 32. 14 a stile libero, totale 2:12. 73 davanti a Sara Franceschi in 2:13. 05 Laura Letrari in 2:14. 10
Luca Dotto e Filippo Magnini hanno cercato di chiudere la gara da subito con un passaggio a Flash, 24,10 per Luca e 24.51 per Filippo, con i primi 100 nuotati praticamente la stessa velocità in 51. 25 e 51. 27 dopodiché è arrivata la quasi scontata rimonta di Gabriele Detti che nella terza frazione ha nuotato 26. 99 e nella quarta vasca 26. 62 andando vicinissimo al record di Emiliano Brembilla, tempo finale 1:46. 38 e nella bagarre si è infilato il bravissimo fiorentino Filippo Megli che è andato a prendersi un argento straordinario in 1:47. 38 che vale anche un pèosto in staffetta per i mondiali! ancora una volta sul podio Filippo Magnini di cinque centesimi su Luca Dotto, 1:48. 32!
Nella classifica per società ha vinto ancora una volta l’ Aniene davanti al Team Lombardia e al Team Veneto.
Qui i risultati completi e la classifica per società che potete trovare anche nella sezione dedicata nella Home Page di Swimmingchannel.it e domani la finale di serie A1 e A2 di Coppa Brema!