A meno di un mese dal Mondiale, il trofeo 7 Colli (23-25 giugno) scioglierà le ultime riserve sull’Italnuoto che in Ungheria.
Del plotone azzurro fanno già parte Federico Turrini (capitano del NUOTO LIVORNO) e Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/C.C. Napoli), di stanza a Livorno, mentre per tutti gli altri sarà l’ultima occasione per afferrare il pass iridato e, dunque, riflettori accesi su Sara Franceschi – reduce dal collegiale in altura a Flagstaff e dal 2’13’’25 al Mare Nostrum di Montecarlo –, Chiara Masini Luccetti (argento mondiale in carica con la 4X200 Stile Libero a Kazan) e Martina De Memme, impegnata la scorsa settimana nei campionati Assoluti di nuoto in Acque Libere sul lago di Bracciano.
Ai blocchi di partenza anche Matteo Ciampi, Lorenzo Torre, Lorenzo Zagli, Carlotta Toni (Esercito/R.N. Florentia), Susanna Negri (Team Lombardia), Marina Luperi (Tirrenica Nuoto), membri della prima squadra labronica allenata da Stefano Franceschi e pronti a tuffarsi che potrebbe essere considerato a tutti gli effetti un Mondiale in miniatura con 35 paesi rappresentati e campioni olimpici e mondiali del calibro di Adam Peaty (primatista mondiale dei 50 e 100 Rana), lo stileliberista australiano Mack Horton, il velocista brasiliano Cesar Cielo, la velocista orange Ranomi Kromowidjojo, il fulmine australiano James Magnussen, il coreano Park Tae-hwan, il poliedrico ungherese Lazslo Cseh (anche se sembrerebbe assente) e il farfallista Chad Le Clos.
Il team Italy sarà formato da 24 atleti, ivi compresi i livornesi Gabriele Detti (doppio bronzo olimpico nei 400 e 1500 Stile Libero) e Federico Turrini, Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini, oltre a tutti i qualificati durante i campionati Assoluti di Riccione.