McEvoy, Camp Sisters, Peaty, Shayna Jack,

chi vi stupisce di piu?

Sinceramente non so cosa mi stupisce di più!

Cameron McEvoy? Il primo australiano della storia a vincere i 50/100/200? Con quali tempi poi! 21.44 bussando alla porta di Florent Manadou:

“toc toc, hey Flo lo sai che a Rio nei 50 ci sarò anch’io? non penserai di vincere facile?!” 

47.04 nei 100 e se bussa qualcuno la porta penso resterà chiusa!

I 200? Beh vabbeh dai, è come immaginare il nostro Marco Orsi vincere i 50/100 stile agli assoluti e anche i 200 in 1.45.63, scusate qualcuno mi dica come si fa!

E visto che l’ho appena nominato gli ho scritto per chiedere il suo parere riguardo Cameron McEvoy, così Marco ha risposto come mi aspettavo, da vero bomber non come i calciatori! 😂

“Sono impressionato! Ma non solo di McEvoy ma di tutto l’ambiente australiano, sta tirando fuori una serie di fenomeni esagerati! McEvoy è un talento incredibile, un misto tra leggerezza, potenza, tecnica e grinta! Un fenomeno che può spaziare dai 50 ai 400 senza problemi, ha dato un segnale molto forte a tutto il mondo del nuoto!”

Forse però sono più stupito delle sorelle Campbell, Cate&Bronte che si prendono a sportellate e a Rio gareggeranno insieme ma da avversarie nelle individuali e insieme con enormi chance di vittoria nella staffetta, il sogno di ogni genitore nuotatore, due figlie così alle olimpiadi, ma vi prego, ditemi come fanno!

Forse mi stupisce di più Cate, 23.93/52.38, ma attenzione perché il tempo del 50 è quello delle semifinali, non penso abbia risparmiato qualcosa ma il saggio mi ha sempre insegnato che l’appetito vien mangiando e se Cate ha preso gli stessi insegnamenti dallo stesso saggio (sardo) probabilmente andrà all’attacco nella finale cercando qualcosa di più del semplice record del Commonwealth, del record Australiano, del record All Comer (che se ho capito bene è il miglior crono nuotato in territorio australiano comprendendo atleti stranieri) fino al record del condominio che nessuno potrà mai battere! Il mondiale di Britta Steffen nuotato a Roma era ovviamente gommato, 23.73, ma intanto aspettiamo domani per vedere se si avvicina anche perchè guardando i risultati la partenza di Cate Campbell in semifinale non è stata tra le più veloci della storia, anzi, 0.78 di stacco che messi a confronto con lo 0.63 della 20nne Yolane Kukla arrivata sesta in 25.43 danno un differenziale di 15 centesimi ovvero un netto avvicinamento al mondiale della Steffen! mancherebbero solo 5 centesimi…

Nel frattempo ho chiesto alla velocista italiana più longeva che abbiamo mai avuto Cristina Chiuso cosa ne pensasse di Cate e delle Camp Sisters ma lei sinteticamente ha risposto che vuole prima aspettare la finale di domani e mi ha liquidato dicendomi che “la rivalità con la sorella le fa bene ma a Rio sarà una gara diversa” 🙂

Sempre nella semifinale dei 50 stile però c’è stata anche una 17nne di nome Shayna Jack che ha nuotato un leggerissimo 24.87, leggerissimo!

Perchè poi c’è anche il ragazzino dall’altra parte del mondo di nome Adam Peaty, ieri 58.41 tutto di potenza, e c’è anche da dire che ha una partenza che io attualmente farei meglio nonostante le maniglie sui fianchi, anche se poi il problema non sta proprio nello stacco veloce dal blocco, perchè ieri ha staccato a 0.60 ma di sicuro qualcosa sotto nella subacquea succede perchè prende sempre mezzo metro da tutti, figuratevi cosa potrebbe fare se fosse veloce quanto gli altri!

Detto questo chiudo con due domande: E voi? cosa vi stupisce di più?

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