Fondo-Mondiali Junior-Roberto Marinelli: L’anima rock con un cuore grande così!

Roberto Marinelli in concerto nella foto di Cristiano Marchese
Roberto Marinelli in concerto
ph.per gentile concessione di Cristiano Marchese

Credo non ci sia molto da aggiungere, il suo messaggio di chiusura dei mondiali juniores di fondo in Ungheria è l’epilogo di un successo del quale forse troppo poco si parla ma che lascia una ricchezza dentro che a stento si riesce a trattenere!
Roberto Marinelli, il CT della Nazionale giovanile di Fondo italiana, per chi lo conosce molto bene forse il suo post sul social network facebook non sorprende, ma chi non lo conosce resta doppiamente stupito, si perché io per esempio solo oggi ho scoperto delle sue gesta da cantante rock, e a vedere il numero dei concerti fotografati qua e la nel suo profilo si direbbe anche bravo, un’anima rock che si trasforma quando scambia il microfono con il cronometro per immergersi con i suoi ragazzi nelle avventure quotidiane nel mondo del nuoto, un allenatore che di sicuro sa il fatto suo e lo dimostra con i fatti, CT della nazionale giovanile di fondo ma anche allenatore della brava e sorprendente Giada Galizi rivelazione di Berlino.
Avrei voluto scrivere io due righe in più sui suoi ragazzi in Ungheria, avrei voluto raccontare meglio delle loro gesta e dare il giusto risalto al loro successo, perché due argenti su sei gare ai mondiali sono una enormità, ma dopo aver letto le sue parole, scritte a caldo, quelle più emozionanti e senza freno, non ho resistito!
Ecco la passione per il suo lavoro, per i “suoi” ragazzi, ecco l’anima rock con un cuore grande così, di Roberto Marinelli!

Carlotta De Mattia e Roberto Marinelli
Carlotta De Mattia e Roberto Marinelli

“Si chiude un mondiale, una stagione infinita e infinitamente piena di soddisfazioni.
Volevo ringraziare tutti i ragazzi della nazionale che hanno appena chiuso il mondiale qui sul Lago Balaton, i ”miei” azzurrini che sono i nostri azzurri, abbiamo passato insieme un collegiale pesante, partiti stanchi e bisognosi di riposo forse piu’ che dei km che vi proponevo, abbiamo superato crisi, pianti incazzature, ma anche condiviso risate, tempi e soprattutto noi, voi, la squadra.
Arrivati qui vi ho visto trasformati, volenterosi di dare ancora qualcosa, di regalarvi ancora qualcosa e questo mi ha reso orgoglioso di voi piu’ di quanto gia non lo fossi, siete l’ITALIA.
E quindi il mio grazie non solo per gli stupendi risultati fatti tra gli europei in Croazia e questo mondiale ma per quello che siete come atleti, come uomini e come donne.
Quindi grazie a Francesco Ghettini serio ed umile lavoratore sempre pronto al sacrificio e al sorriso e dotato di pazienza infinita, a Federico Del Pup ritrovato in questo fine stagione piu’ nel gruppo di come fosse partito, tutto cuore e tanto da dare, e’ mancato poco a portarci via una medaglia.
10660493_10204250812138175_270449810_nGrazie a Daniel silvestri e Alessandro Bellinelli, talvolta entrambi piu’ facili da sbattere al muro che da allenare! ma che autodefiniti la super coppia hanno con grinta e carattere conquistato un argento mondiale in un event team tanto bello quanto insperato facendosi perdonare la Comen dello scorso anno, fuori dall’acqua decisamente il divertimento della comitiva.
Grazie a Carlotta de Mattia, arrivata qui in maniera incredibile, ha saputo stupire oltremisura, determinata e cattiva a dispetto dell’esile aspetto ha combattuto come un drago portando a casa due argenti!
IMG-20140903-WA0022Il grazie a Martina Franceschi che con il suo ”che dici!!!??” ha rallegrato le giornate, medagliata all’europeo e medagliata qui ha fatto un gara splendida mancando solo nel finale, il suo umore…dal pianto a dirotto alla risata piu’ sfrenata e’ il termometro della nostra squadra, in assoluto la piu’ divertente!
Grazie a Laura Sossai, la guerriera del gruppo arrivata fin qui con un percorso splendido ed una forma fantastica , ha dovuto fare i conti con delle ”vipere inside”, la sua lotta con le sue fragilita’ ancora non la vede vincitrice cosi come riesce a battere le avversarie spesso, ma ci lavorera’, ci lavoreremo, il futuro riservera’ anche questa vittoria e allora il sorriso prendera’ il posto di lacrime un po’troppo presenti.
Grazie ad Alisia Tettamanzi, la campionessa europea che ha sofferto quelle crisi che a 17 anni forse nessun titolo ti risolve, cancelliamo il collegiale e ripartiamo dagli occhi della tigre che ti sono venuti appena sei arrivata qui, ti sei mossa prima durante e dopo la gara come un atleta del tuo valore sa e deve fare, qualche debolezza di troppo in precedenza ci ha forse privato di cio’ che potevi vincere qui , ma il tuo valore e’ fuori discussione!
1497769_442833915842822_388180160_nGrazie ragazzi, grazie di cuore, seppure devo talvolta passare da stronzo, da cattivo, da severo, da quello che lavoro…lavoro…lavoro…io sono con voi e do tutto cio che posso per voi, anche il ”cattivo” serviva, serve e servira’ a tirare fuori il meglio di voi! non vi restero’ simpatico per questo? non importa, il vostro sorriso dopo un successo ripaga di tutto!
Infine grazie a Simone Menoni che mi ha accompagnato in questo viaggio ”azzurro”, grazie per la vicinanza, la sintonia, tu sei la parte buona, quello che abbraccia tutte e tutti, che parla, che difende ‘il cattivo” e offre la spalla all’atleta, ci si completa anche cosi! A loro servi come loro servono a te e a noi! grazie per tutto quello trascorso insieme dal canto dei germani, fino alle lacrime dei podi, grazie a Fabio Venturini qui assente ma sempre presente fino ad ora, meno ciarliero piu’ semplice e diretto, ma con la sua esperienza e immediatezza nei rapporti spesso determinante.
Infine grazie alla dottoressa Chiara Ingletto, silenzioso quanto prezioso contributo alla nostra causa, rimasta attaccata come un koala ai ragazzi anche quando poteva passare il tempo altrove, presente e precisa alla fine si e’ vissuta le vittorie azzurre alla grande!
Saro’ stato lungo, prolisso e noioso ma volevo dirvi grazie! fiero di voi tutti!”
Il CT

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