Sebastian Szczepanski, il velocista polacco sarebbe stato trovato positivo lo scorso mese al dehydrochloromethyltestosterone, stanozololo e clomifene, che solo per leggerlo si fa fatica, ma oltre quello ciò che mi lascia perplesso è che un pò ovunque nel pianeta tutti hanno dato la notizia, dagli Stati Uniti alla Francia, all’Italia a Bangkok! (che tra un pò mi viene anche da canticchiarlo, fino a Bangkok!)
Quello che non mi torna è perchè ne hanno parlato tutti ma nulla è comparso nel sito della LEN, nulla nel sito della FINA, nulla nel sito della WADA, o sono io che non ho trovato la notizia oppure vi prego di aiutarmi se siete piu informati di me! Ma conosco già la risposta…
Di fatto Szczepanski che già era stato beccato quando ancora era un giovane nuotatore juniores ha fallito il test di dicembre, così stando all’agenzia polacca, che avrebbe trovato steroidi anabolizzanti, androgeni e modulatori ormonali, anche se il portavoce Michal Rynkowski si è detto cauto nel giudicare questo caso, “stiamo aspettando sul campione B e le spiegazioni dell’atleta”, ha aggiunto.
Il caso è quindi in corso e quindi non ancora registrato dalla FINA, ecco la risposta, ma se il campione B conferma il risultato del campione A, per Sebastian Szczepanski, 21 anni, sarebbe più o meno la fine della carriera, infatti il regolamento prevede una sospensione da 4 a 8 anni ma non dimentichiamoci che sarebbe recidivo!
Speriamo per lui che tutto sia un equivoco, diversamente non ci resterebbe che provare pena per l’ennesimo squalificato per doping, speriamo non sia cosi.