Budapest day 3: Federica Pellegrini si, Alice Mizzau no.

Federica Pellegrini non delude le aspettative, lei stessa si è sorpresa per lo stato di forma eccellente che stamattina le ha permesso con pochissima fatica di nuotare il primo tempo globale dopo i preliminari dei 200 stile libero, domando tranquillamente la beniamina di casa Katinka Hosszu che a mio parere invece stamattina ha spinto un bel po’ di più nel tentativo di prendere il primo tempo di qualificazione.

Federica non si sbilancia e non sottovalutare le avversario, perché di certo non c’è da fidarsi dell’ungherese ma se anche lei non lo ha detto sappiamo benissimo che il confronto c’è ma fino a un certo punto, perché quando si parla di 200 stile libero senza dubbio la Pellegrini è superiore.

Nelle qualificazioni di stamattina persino all’americana Katie Ledecky è rimasta dietro, è anche vero che ha fatto davvero una passeggiata vincendo a mani basse l’ultima delle serie in programma, ad ogni modo nelle semifinali di questo pomeriggio Federica Pellegrini nuoterà in corsia centrale nella seconda serie accreditata con un ottimo 1:56.07 mentre la Ledecky ha nuotato 1.56.27

Chi sicuramente sarà molto delusa dalla prestazione di oggi è Alice Mizzau, crollata in modo evidente nel secondo 100 diviso in 30. 99 nella terza vasca e addirittura 31. 34 in chiusura, qualcosa non ha funzionato, forse il passaggio a 27. 77 nella prima frazione e 57. 77 e 100, difficile da capire di fatto però il suo tempo ovvero 2:00.10 chiude ogni possibilità di passaggio del turno, peccato, le semifinali erano alla sua portata, ultimo tempo utile 1:58. 66

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