Vorrei partire dalla fine ma non lo faccio nonostante l’entusiasmo sia ancora alle stelle!
Ricomponiamoci un attimo e partiamo dall’inizio, dagli 800 stile libero in cui è arrivata la prima sorpresa della giornata.
Credo che quasi tutti avrebbero giurato sulla vittoria della Belmonte o della Friis ma così non è stato, anzi è stata una sonora sconfitta per la spagnola favorita, la gara se l’è aggiudicata l’inglese Jazmin Carlin Che ha dimostrato di essere in grande crescita già ai giochi del Commonwealth, Per lei oggi vittoria è record dei campionati in 8.15.54 mentre per la Belmonte una sonora sconfitta con un distacco di quasi sei secondi! 8.21.22
Terza la Kapas in 8.22.06 Che quasi faceva il colpaccio sulla spagnola!
Ne vogliamo parlare del quarto poso di Lotte Friis?
Sesta con il suo personal Best è la nostra Martina Caramignoli la Swich Girl romana ha nuotato 8.30.47 e ci ha riferito via SMS di essere molto contenta!
Quello che ancora non capisco è per quale motivo la Belmonte abbia scelto di fare gli 800 è anche i 200 misti!
Finita tristemente ultima nuotando un tempo che per lei è praticamente ridicolo!
2.18.46, senza parole ne comprensione.
Ha vinto la solita magica Katinka Che finalmente rivediamo con un bel sorriso stampato sulla faccia che la rende di nuovo solare come lei è sempre stata!
Record dei campionati con il tempo di 2.08.11 in una gara dominata dall’inizio alla fine senza storia!
Nella prima delle due semifinali dei 100 stile libero Luca Dotto si è tenuto alle calcagna di Florent Manadou nuotando un grande tempo, 48.68!
Nella seconda semifinale invece ci ha pensato Luca Leonardi a fare un centesimo in meno del suo compagno di squadra, 48.67 Che lo rende potenzialmente da podio a pari merito con il francese Gilot!
Domani sarà una gara aperta in cui possono arrivare le sorprese!
Stessa distanza ma diverso stile, parliamo delle semifinali dei 100 delfino donne in cui Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi sono andate alla grande conquistando la finale rispettivamente con il quarto tempo (58.04) e quinto tempo (58.28), brave! Anche per loro si aprono delle interessanti porte che domani potrebbero essere varcabili!
È l’apoteosi! Quando Marco Koch tocca la piastra fermando il cronometro sul 2.07.47 nei 200 rana il Velodrom esplode!
La Germania ha aspettato il primo oro dei campionati con tanto entusiasmo ed è stata ben ripagata, oro, record dei campionati che stava per essere record europeo o forse addirittura mondiale! Bravo! Da applausi!
Luca Pizzini nella stessa finale si piazza sesto, 2.10.93, forse lui stesso si aspettava di meglio, noi abbiamo fiducia!
Che Katinka Hosszu fosse una fuoriclasse lo sapevamo, l’abbiamo vista un po’ in crisi all’inizio dei campionati quando dopo i 400 misti ha provato la carta dei 200 dorso ma fallendo, oggi non è stato così, dopo l’oro dei 200 misti è arrivato quello a pari merito nei 100 dorso con la Nielsen che al contrario di Katinka che ha fortemente esultato è rimasta composta quasi delusa, anzi, delusa!
59.63 per entrambe naturalmente davanti a Georgia Davies in 59.74, vittoria e seconda premiazione con la cuffia in testa per l’ungherese che di li a poco è tornata in acqua per la staffetta 4×200!
Pelizzari! Un’altra bella sorpresa tra gli esordienti di questa italia che oggi ha messo a segno un 5º posto di testa cuore e polmoni, aggiungerei quella dose di rabbia e determinazione che solo i vincenti hanno!
Lui è uno di quelli, forse l’avremo anche visto emergere tra i grandi un po prima di Berlino, ma fu fermato a titolo cautelativo un paio di anni fa per presunti problemi cardiaci, beh, oggi ha dimostrato di essere perfettamente in forma e con tutte le intenzioni di entrare nell’elite dei grandi, Voto 10! Bravo Matteo! 1.56.72!
Per la cronaca ha vinto il danese Bromer, un altro danese! Si perché oggi se ne sono visti tanti, ancor più del solito!
A parte la Friis insolitamente quarta negli 800, la Ottesen nelle semifinali dei 100 delfino, la Nielsen che ha vinto l’oro nel dorso, ecco che lui vola verso la vittoria nei 200 delfino mettendo dietro gente come BencenBiczco per l’Ungheria ma sopratutto Pawel Korzenioowski sul terzo gradino del podio!
Viktor Bromer oggi ha vinto in 1.55.29 e dopo aver volato sull’acqua lo ha voluto ripetere sulla corsia per festeggiare la vittoria imitando un aeroplano poggiandosi sulla corsia, bravo e simpatico!
Arrivare noni e perdere una finale importante non è mai bello, Elisa Celli tuttavia è stata scelta per prima come Swich Girl perché ha da subito dimostrato le sue caratteristiche perfette, in gamba come atleta, come donna, come sportiva, perfetta, come oggi nel suo estremamente breve messaggio post gara, “pazienza, è mancata la ciliegina”.
Sono quasi più triste io di lei, perché è troppo in gamba per farne un dramma, troppo matura per pensare che finisca così, troppo toga (come si dice dalle mie parti) per arrabbiarsi rovinandosi l’europeo, troppo forte, voto 12! Posizione 9ª in 2.26.87.
È stata più brava Giulia De Ascentis, ottava in 2.26.34, per lei sarà finale domani alla ricerca di un ulteriore miglioramento! Brava!
Al comando un’altra danese, la Pedersen! 2.22.32, domani potrebbe attaccare qualche record, visto che il suo crono è record dei campionati…
Subacquea corta, frequenza della bracciata altissima, finale di gara all’attacco, ecco
Vladimir Morozov vincere la finale dei 50 dorso su Jeremy Stravius e Chris Walker, 24.64-24.84-25.00 Si staranno mordendo le mani sia Nicolò Bonacchi e Stefano Mauro Pizzamiglio!
Infine, la 4×200 stile libero donne, rispetto alla mattina Pellegrini per Carli, Alice Mizzau prima, Stefania Pirozzi seconda, Chiara Masini Luccetti terza, siamo stati in gara sempre almeno per l’argento, la Svezia ha messo in acqua la Sjostrom per terza staccando tutti compresi noi di tantissimo, la sua frazione vale 1.53.64!
Poteva sembrare abbastanza per mettere la parola fine alla gara e nessuno al mondo avrebbe pensato invece a ciò che in realtà è successo!
La Gardell in ultima frazione ha ancora 4 metri di vantaggio su Federica Pellegrini che non ha fatto una frazione irresistibile in realtà, 1.56.50 per lei non è straordinario, ma la sua rimonta tutta carattere invece la differenzia dalle altre, sebbene non velocissima si è fatta trovare al posto giusto e al momento giusto provandoci fino alla fine anche di fronte ad una cosa impossibile, ecco la differenza!
La Gardell che sarà distrutta moralmente ha nuotato 2.01.51 con l’ultimo 50 disastro, 32.40! Così l’Italia porta a casa un oro straordinario fatto da quattro straordinarie, perché sebbene Federica abbia fatto l’ennesimo miracolo che se non l’avessi visto con i miei occhi non ci avrei mai creduto, bisogna evidenziare i crono delle altre tre frazioniate, Alice Mizzau 1.58.34, Stefania Pirozzi 1.57.63, Chiara Masini Luccetti 1.58.06 e Federica Pellegrini ha chiuso in 1.56.50, record dei campionati in 7.50.53!
STRAORDINARIE!
Indovinate chi ha fatto la rimonta per il bronzo in ultima frazione?
Katinka Hosszu! 1.56.58 per la terza medaglia di oggi! Cuffietta in testa e via! INDISTRUTTIBILE!
Domani si ricomincia con i 200 dorso uomini, ecco il programma completo, ed ecco i risultati completi di oggi è la start list di domani mattina!
Ayò!