Volevo fare due riflessioni, su quella che secondo me è l’unica donna al mondo a tenere testa a Katinka Hosszu, due Wonder Woman, una definita Iron Lady e l’altra sinceramente non lo so, ma a memoria così di sabato sera prepasquale guardo i risultati di Mesa (Arena Pro Series) e mi viene in mente che la Ledecky è l’unica che tiene testa all’ungherese per medaglie prestigiose e record fatti negli ultimi anni, magari dimentico qualcosa, è possibile, ma non vedo un’altra donna con degli standard così.
Cioè, riguardo i tempi dei 400 stile libero e noto che nelle batterie la Ledeckyha nuotato 4.01.9 ed era nona complessiva tra uomini e donne, dopo le finali era addirittura ottava, perché in finale l’ottavo degli uomini ha nuotato più di lei, non so se mi spiego, poteva essere nella finale uomini! 4.01 due volte in un giorno, significa che anche la mattina ha spinto è questa è senz’altro una buona abitudine, noi italiani non lo facciamo, ci basta entrare in finale e se per sbaglio (nostro) non entriamo in finale ecco il finimondo e le mille giustificazioni, scusate, torniamo alla Ledecky, mi sono lasciato andare.
Il suo standard ormai è quello, 4.01, un tempo normalissimo, lo nuota come se nulla fosse e lo ripete dopo poche ore, e anche quello dei 200 grosso modo è attendibile, forse deve migliorare la velocità di base, il 100 stile un po’ lo conferma ma sicuramente lei punta alle distanze più lunghe e perciò se nel 200 lo standard è meno evidente ci sta, di fatto anche lì a Mesa 1.57.63 in batteria e 1.56.31 in finale, questa volta c’erano i 400 misti di mezzo nuotati mezz’ora prima in 4.38, roba da poco, quindi almeno ha l’attenuante ma non posso fare a meno di notare che oggi nei 200 misti invece ha nuotato 2.18 che non cozza nemmeno un po’ con i 400 e non posso fare a meno di notare che per ora affianco alla sigla WR in alto alle liste c’è ancora il nome di Federica Pellegrini.