I gesti con la mano a fine gara mentre esultava seduto sulla corsia dopo i 200 dorso erano molto chiari, “parlate parlate, io sono di nuovo qua! Sul gradino più alto del podio!”
Così Matteo Restivo ha forse voluto rispondere alle voci che lo hanno definito una meteora, il suo record italiano dello scorso anno e la non conferma stagionale ha evidentemente fatto parlare un po’ troppa gente a sproposito e lui se lo era sicuramente legato al dito!
Per lui una gara perfetta nell’esecuzione tecnica spalla contro spalla con Christopher Ciccarese fino si 150 metri, ma la subacquea finale non ha lasciato scampo a nessuno e così Matteo Restivo ha chiuso ancora sotto 1.57 secondi, ovvero 1.56.93 mentre dietro di lui la rimonta di Luca Mencarini arrivava fino all’argento conquistato in 1.58.04, secondo posto soffiato nelle ultime bracciate a Christopher Ciccarese autore di una ottima gara chiusa in 1.58.64!
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