Era da mettere in conto, e secondo me Sandro Campagna per primo ha forse segnato il percorso nel momento in cui ha fatto il cambio in porta condizionando un po’ la difesa nella seconda parte di gara, forse sottovalutando gli avversari considerati già spacciati a metà partita con 6 gol di vantaggio oppure consapevole che comunque sarebbe andata ci si sarebbe dovuto scontrare con dei titani della pallanuoto planetaria e quindi tanto vale mollare un po’ la presa, non saprei ma un pezzetto piccolo della mia mente “criminale” pensa che il passaggio per gli ottavi non sia casuale, ma è solo un pezzetto della mia mente criminale che lo pensa.
Ad ogni modo, fare 11 gol non era roba semplice, l’Ungheria ha rullato l’Australia al primo incontro cogliendoli di sorpresa e giocando in casa, ma rotto il ghiaccio l’Australia contro l’Italia ovviamente non sarebbe stata nelle stesse condizioni di sorpresa e si è visto, non appena gli azzurri si sono rilassato un attimo loro sono passati, segno chiaro di quanto fossero ben presenti e pronti alla reazione, comunque, niente drammi, adesso si deve pensare subito al Kazakistan, cercare di passare il turno senza massacrarsi e poi volta per volta bisognerà superersi per battere la Croazia e chissà chi altro nell’eventuale turno successivo, sarà dura ma sperare è lecito e crederci è doveroso, forza ragazzi!
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