Come possiamo iniziare? C’è l’imbarazzo della scelta, le prestazioni di oggi a Netanya sono roba da uomini straordinari, ragazzi straordinari vista l’età ma con, consentitemelo anche se non è professionale, con due palle così! Sapevano che per poter vincere questa staffetta si sarebbero dovuti trasformare in super nuotatori, ben oltre ciò che già li distingue dalle migliaia di pari età nel mondo, oggi sapevano che per poter vincere sarebbero dovuti essere straordinari e così è stato!
Trattasi di record nel record e nel record ancora, iniziando da Thomas Ceccon che ha messo a segno a dorso un clamoroso 54.72 che dice un sacco di cose, noi parliamo solo del muro dei 55 secondi sfiorato nella finale individuale in cui Thomas aveva già siglato il record italiano di categoria, ragazzi, attenzione categoria ragazzi, perché il gigante della Leosport è del 2001!
A vederlo nuotare ho esclamato che quello sarebbe stato un crono da 58.9 e infatti Nicolò Martinenghi del quale ormai siamo entusiasti in modo smisurato ha distrutto l’avversario russo nuotando la sua frazione a rana in 58.93 e dando a Federico Burdisso un cambio con un vantaggio che chiunque avrebbe considerato abbondante per la vittoria, ma Federico da bravo fuoriclasse ha capito che il russo non era proprio uno che avrebbe mollato, infatti la sua frazione vale qualcosa come 51.07 ma il piccolo Burdisso, che definisco piccolo solo perché anche lui è del 2001 gli ha risposto con un sonoro 52.69 che metteva nelle condizioni Davide Nardini di vedersela alla pari con l’avversario Girev, alla fine della staffetta tra i due c’è solo 1 centesimo di differenza, 48.90 per Nardini e 48.89 per il russo, l’Italia non è solo Campione d’Europa, ha siglato anche il record dei campionati, il record europeo, il record mondiale, il personal best presumibilmente per tutti i 4 azzurri, il record di Ceccon, ma attenzione, una staffetta composta con 2 juniores 99 e 2 ragazzi 2001, sottolineo che nessuna delle nazioni finaliste aveva un nuotatore così giovane, nessuno del 2001 in nessuna squadra, adesso ditemi se i nostri 4 ragazzi non sono straordinari!
Voglio dedicare l’immagine di questo articolo a Davide Nardini, penso sia l’immagine che più mi ha fatto piacere vedere, un ragazzo che si emoziona, che sta scoppiando in lacrime, che non crede alla sua impresa appena conquistata con 3 compagni davvero uniti e con la voglia di essere speciali, a Davide Nardini voglio dire grazie, penso a nome di tanti che nel vederlo si sono emozionati.
Grazie Davide, e grazie agli altri 3 speciali di nome Ceccon, Martinenghi, Burdisso, che oggi ci hanno fatto esaltare!
Siete forti, piedi per terra, anzi nell’acqua, profilo basso, umiltà, talento, grinta, restate così e scriveremo altre mille volte delle vostre imprese!
Ragazzi straordinari.