56.02, inizia così il 1500 di Gregorio Paltrinieri che mette le cose in chiaro da subito si come vuole far andare la gara, assente Gabriele Detti per febbre l’unico avversario che può impensierirlo è l’australiano Mack Horton che con un ritmo di bracciata lento ma basta per seguire Gregorio da vicino, 1.55.41 – 2.54.83 – 3.54.44, ai 400 metri solo 1 metro e mezzo separa i due campioni olimpici e in terza posizione il ceco Micka segue due metri dietro. Il vantaggio di Gregorio cresce sensibilmente ai 600 metri ma la gara è ancora aperta, tuttavia vista l’accoglienza del pubblico romano la voglia di vincere è irrefrenabile!
7.53.13 e il distacco diventa piuttosto evidente, ormai Mack Horton è dietro di oltre 5 metri e difficilmente potrà raggiungere il beniamino locale, cresxenil tifo mentre Luca Rasi commenta dalla cabina di regia la gara, lo stadio del nuoto di Roma è pieno all’inverosimile e incita Gregorio Paltrinieri nella sua cavalcata mentre Jan Micka passa davanti a Horton dopo 1000 metri di gara è poco dopo anche l’inglese Derbyshire supera l’australiano.
Inizia ad essere assordante il tifo, anche perché Gregorio a 200 metri dalla fine vira sotto il record della manifestazione, 59.61 la terzultima frazione, 14.50.59 è il record da battere e il pubblico se lo meriterebbe tutto! 59.48 la penultima frazione, e sotto l’incitamento assordante del pubblico numerosissimo Gregorio Paltrinieri chiude con record! 14.49.06!!!
Gregorio Paltrinieri! Nuovo record degli internazionali di Roma!