Dopo un 4 misto vinto a 4’13’’52 – pass per i Mondiali di Budapest –, sfidiamo chiunque a ributtarsi in acqua e tenere testa a Filippo Magnini, uno che i 200 Stile Libero li conosce meglio delle sue tasche.
Tutti, nessuno escluso, cammin facendo avrebbero alzato bandiera bianca. Tutti, ma non lui: il nostro capitano. Il capitano del NUOTO LIVORNO. Merce rara. Un eroe. Un leone. Un grandissimo atleta e un professionista esemplare. In due parole, Federico Turrini. Che nella quarta frazione della 4X200 Stile Libero ha stampato un enorme 1’48’’11, pareggiando il touch dell’amico Magnini. Un ex-aequo tra il Centro Sportivo Esercito e il Circolo Canottieri Aniene emozionante, che ha strappato applausi a tutto lo Stadio del Nuoto di Riccione. Due faticatori del cloro fianco a fianco che, increduli, hanno messo il timbro su una gara che rimarrà negli annali.
Ma facciamo un passo indietro e torniamo ai 400 Misti: Federico li conosce oramai a memoria, li nuota con una disinvoltura disarmante. E anche quest’anno è riuscito a centrare l’obiettivo primaverile, mettendo in bacheca la sua quarta partecipazione ad un Mondiale in vasca lunga: 4’13’’52 il crono (58″93 a delfino, 1’03″95 a dorso e 1’12″03 a rana le frazioni…) e 37esimo titolo italiano assoluto in carriera: “E’ andata bene – commenta col sorriso – ce l’ho fatta per un pelo. Sono contento per la continuità che sto dando alla mia carriera. I 400 misti sono una gara dura e più passa il tempo più lo diventa. Da gennaio mi sono allenato tanto, ho sostenuto un buon collegiale in Sudafrica che mi è servito pure sotto il profilo delle motivazioni; ora dobbiamo programmare i mesi che ci separano dai Mondiali per cercare di migliorare ancora”.
Nella finale degli 800 Stile Libero medaglia di legno per Martina De Memme in 8’37’’03 e meritato applauso anche per la 4X200 Stile Libero composta da Filippo Dal Maso (1’51’’26), Matteo Ciampi (1’49’’03), Alessio Muri (1’58’’26) e Filippo Sbrana (1’53’’95): per loro ottava posizione tra i mostri sacri del nuoto italiano in 7’32’’50.
Seguono tutti gli altri risultati dei livornesi – 50 Farfalla: Sara Franceschi (27”88), Alessandra Baldari (28”12), Martina Dini (28”23); 400 Misti: Lorenzo Zagli (4’34”66), Filippo Dal Maso (4’30”58); 800 Stile Libero: 800 Stile Libero (9’03”17); 100 Rana: Lorenzo Torre (1’05”81); 100 Stile Libero: Alessandra Baldari (58”48), Chiara Masini Luccetti (57”93).