“Ho dato tutto”!
È davvero un privilegio e allo stesso tempo molto emozionante sentire dall’altra parte del telefono Cristopher Ciccarese fare le sue dichiarazioni in modo così spontaneo, del resto è la sua caratteristica principale, la spontaneità, e lui te la fa vivere esattamente per quella che è ovvero meravigliosa!
Per lui ieri una gara strepitosa nella giornata di chiusura degli internazionali di Roma, una gara fantastica che gli ha regalato la vittoria nei 200 dorso in 1:57. 96 a 6 decimi dal tempo della tabella B per le olimpiadi di Rio, ovviamente ne conseguono un sacco di ulteriori ragionamenti, soprattutto su quanto peserà l’aspetto discrezionale del commissario tecnico Cesare Butini ma della federazione stessa in relazione alla sua possibile convocazione per Rio.
Le considerazioni da fare sono tantissime, tra Ciccarese e il tempo limite ci sono solo 6 decimi che alla fine dei conti non sono poi così tanti, soprattutto in considerazione che nessuno dei dorsisti italiani sì è qualificato e che quindi Christopher è il primo nella lista, sappiamo anche che lui è uno che non si tira indietro e che sicuramente laddove gli venisse concessa la possibilità metterà anima e corpo in questa missione, voi direte che 6 decimi sono tanti ma poi lo sapete meglio di me che certi atleti se chiamati in causa si trasformano, vi ricordate Davide Rummolo? Chiamato all’ultimo momento per Sydney senza requisiti? Andò a podio!
Logicamente noi facciamo il tifo per lui perché ne riconosciamo il valore e anche la genuinità, come già scritto si tratta di aspettare la decisione definitiva della federazione, ci sono in ballo anche altri come Margherita Panziera sempre nei 200 dorso, un po più vicina rispetto a Ciccarese e poi Flavio Bizzarri a 1 secondo nei 200 rana strepitosi che gli hanno dato la vittoria davanti a Gyurta di 2 centesimi, insomma, tra un paio di giorni è il compleanno di Cris Ciccarese, chissà che non arrivi un bel regalo!