Scrivo queste righe con un velo di tristezza!
Per Grant Hackett è svanita oggi la possibilità di poter disputare la sua quarta Olimpiade, quella di Rio naturalmente!
Tristezza perché ammiro moltissimo questo grande campione che non più giovanissimo ha deciso di rimettersi in discussione, lo ammiro perché mi piace l’idea che lui non abbia resistito alla tentazione di poter partecipare alla quarta Olimpiade, perché non ha resistito alla voglia di allenarsi anche se poteva tranquillamente farne a meno, del resto la sua carriera è costellata di successi!
Tre volte campione olimpico, 10 volte campione mondiale in vasca lunga, sette volte campione mondiale in vasca corta, senza contare tutto il resto delle vittorie tra medaglie d’argento e di bronzo internazionali!
Ieri ha disputato la finale dei 400 stile libero ma come già esposto nel precedente articolo riguardante i campionati australiani in corso di svolgimento ad Adelaide, il grande Grant non ha ottenuto il pass per quella distanza, terminando 4º in 3.48.84, oggi è stata la volta dei 200 stile libero e nei preliminari tutto è filato liscio centrando la semifinale con il tempo di 1.48.33 ma poi c’è stato nelle semifinali il drammatico epilogo che lo esclude definitivamente dalla squadra per Rio, infatti il trentacinquenne australiano non è riuscito a centrare la finale terminando 11º in classifica con il tempo di 1.49.09, 🙁
“I 400 mi hanno tolto tutte le energie, fino alle batterie dei 200 mi sentivo bene, poi non sono riuscito a riprendermi, non cambierei nulla comunque perché mi piace gareggiare nei 400 e avrei avuto dei rimpianti se non li avessi fatto, non sono triste, sarebbe stato grandioso far parte della squadra per Rio ma ora posso tornare alla vita normale!”
STIMA SENZA CONFINI!