Sembrava strano come non ci fosse stata nessuna smentita da parte di Yuliya Efimova ma eccola arrivare oggi tramite un video pubblicato nel suo account facebook il nuotatore russo di fronte l’esclusione dai Giochi olimpici e una possibile squalifica a vita dopo essere risultato positivo per una sostanza vietata per il secondo (e terzo) volta i, nemmeno nel sito ufficiale ma su un social network, e menomale che stiamo parlando di una campionessa mondiale con un’agenzia alle spalle, bisogna suggerirle di affidarsi a Swimming Channel per i comunicati stampa, 🙂 scherzo naturalmente…
Di fatto la bella Giulia ha pubblicato un video naturalmente in russo in cui si dichiara innocente e respinge ogni accusa di doping, ma dice anche tra le motivazioni che non era stata avvisata della messa al bando del Meldonium, le due cose si prendono un pò a cazzotti tra di loro non trovate?
Ma in ogni caso il presidente della federnuoto russa Salnikov interviene suggerendo che tutti i nuotatori russi della nazionale erano stati avvisati e che comunque nel sito federeale l’avviso era stato pubblicato e tenuto permanente già 3 mesi prima dell’entrata in vigore, insomma, sembra senza via di scampo!
Se le mie traduzioni strampalate si avvicinano al significato giusto di ciò che i media russi hanno scritto oggi, i test sul meldonium sarebbero avvenuti il 15 e 24 febbraio e sarebbero risultati positivi, dopodichè è scoppiata la bomba!
La bella Giulia sta organizzando una difesa con un team di avvocati e ha dichiarato che continuerà ad allenarsi per Rio, nel frattempo aspettiamo tutti con ansia e trepidazione il verdetto della WADA e della FINA, con un mondo del nuoto diviso tra una altissima percentuale di “severi” che inneggiano alla radiazione a vita e una buona percentuale che concedono il beneficio del dubbio e aspettano il verdetto suggerendo giustizia laddove ci fosse colpa certa.
Il mio modesto parere nasce dalle affermazioni della stessa Yuliya, che respinge le accuse ma si giustifica dicendo che non sapeva della messa al bando del meldonium, sempre che la traduzione sia giusta, la domanda che mi attanaglia il cervello è: ma se non ha colpe perchè si giustifica?
La risposta la avremo quando la WADA si pronuncerà e ci racconterà la verità, speriamo non sia un caso di spionaggio come quello di … 🙁
Ecco il video!