Katinka Hosszu

RIEVOLUZIONE UMANA NELL’ACQUA?

img_2411.jpegNon può passare inosservato, e direi più o meno inevitabile, se hai seguito almeno un po’ il meeting di Lussemburgo non puoi non essertene accorto! Katinka Hosszu nella seconda giornata dell’ Euromeet ha nuotato in pratica tutte le gare del programma e tranne in una non è entrata in finale A ovvero i 50 rana di Martina Carraro , per informazione al mattino ha concluso in 16ª posizione per poi rinunciarvi, come se non valesse la pena, a questo punto mi chiedo se è davvero allenamento o protagonismo o cos’altro? tutte le gare del programma ma solo finali A! Tante gare, tante ma tante, questo forse non ci meraviglia però, del resto lei è molto forte e non a caso viene chiamata Iron Lady! Va bene anche vederla gareggiare tantissimo come ormai da molti anni, ha fatto della competizione il suo miglior allenamento in modo tale che nelle gare più importanti non ci sia mai o quasi mai un calo fisico e mentale, mi chiedo però: ma non sarà forse questa una esagerazione?

Il pomeriggio di ieri è iniziato con i 200 stile libero logicamente conclusi al primo posto con il record della manifestazione, 1. 56. 81, nella seconda gara in programma come già detto non era tra le partenti delle finali per rinuncia ma per vederla è bastato aspettare qualche minuto sul blocco nei 50 delfino vinti anche questi con il record del meeting in 26. 62, passano pochi minuti e rieccola nei 100 dorso ancora da record con un tempo tutto tondo, 60 secondi netti per il terzo oro in pochissimo tempo!

Non c’è storia nemmeno nei 200 misti di li a poco vinti ancora con un altro record, 2. 10. 70 e eccola poco dopo finalmente fuori dal podio nei 200 rana conclusi in nona posizione con un tempo finalmente umano, 2.36.88, finalmente qualcosa anche per gli altri!

Nella successiva gara in programma forse la donna di ferro ha chiesto troppo a se stessa ed eccola quindi crollare clamorosamente oppure anche logicamente nei 200 delfino chiudendo in 2. 20. 39 per finire quindi in 10ª posizione, ovvero ultima.

Passa pochissimo e riecco la nella finale dei 50 stile libero che a dire il vero non sono stati poi così male rispetto alla gara precedente, 25. 72 e la posizione finale è la settima.

img_2412.jpegRiepilogando, nella giornata di ieri al mattino a nuotato i 200 stile libero, i 50 rana, i 50 delfino, i 100 dorso, i 200 misti, i 200 rana, i 50 stile libero, per fortuna non era prevista la staffetta! Al pomeriggio stessa storia con una sola differenza, i 50 rana vinti da Martina Carraro, ma se anche avesse nuotato la finale A sono sicuro che dalla nostra Martina le avrebbe buscate di brutto!

7 gare al mattino e 6 al pomeriggio, ho perso il conto delle medaglie d’oro e dei record della manifestazione siglati, di sicuro un grande allenamento, l’unica mia perplessità è questa: per quanto preparato può un corpo umano reggere tutto questo? Perché allenarsi gareggiando di sicuro è un ottimo metodo, in tutto il mondo lo si fa, ma mi chiedo se questa non sia davvero una esagerazione, tenendo conto che io ho molta stima per quest’atleta, mi chiedo quanto possa durare tutto questo!

Le male lingue griderebbero subito al doping, io invece sono più propenso a pensare che ci sia dietro una enorme dedizione e penso che lei sia dopo Michael Phelps la possibile RIEVOLUZIONE umana nell’acqua, come per la tecnologia ci si spinge sempre oltre e anche il corpo umano nel tempo si evolve, verso limiti sempre più apparentemente estremi e impossibili, INUMANI.

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